Partendo dalla grande esperienza accumulata con i display TFT EDT ha studiato e sviluppato soluzioni di touch panel capacitivi proprietarie.
Attraverso l'adozione di differenti tecnologie costruttive ha reso disponibili modelli dai 3.5" fino ai 15.4" single e multi touch
di ottima fattura e qualità. Vengono inoltre proposti prodotti finiti completi di cover lens protettive personalizzabili.
Potete seguire alcuni cenni riguardo la tecnologia costruttiva dei touch panel capacitivi ed una panoramica dei prodotti EDT.
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La struttura base del pannello capacitivo è composta da due parti: sensore di tocco e cover lens. Esistono due tipi di sensori di tocco. In primo luogo abbiamo il sensore di vetro che ha vantaggi in prestazioni ottiche, durata e confine stretto, quindi il sensore di pellicola che ha vantaggi nella sottigliezza, leggerezza e facilita la produzione.
Esistono due tipi di cover lens: vetro e plastica. Lo spessore tipico della cover lens varia fra 0,55, 0,75 o 1,1 mm per dispositivi mobili ed arriva fino a 3 mm o più per applicazioni industriali. La costante dielettrica della cover lens e il suo spessore hanno un impatto diretto sulla sensibilità dei pannelli touch capacitivi: una lente di copertura più sottile e/o una costante dielettrica superiore consentono una migliore prestazione. La plastica (PMMA) ha una costante dielettrica inferiore e deve essere la metà dello spessore del vetro per ottenere le stesse prestazioni.
EDT sviluppa diversi tipi di sensori e cover lens per i pannelli touch capacitivi: da vetro a vetro, da vetro a pellicola e da solo vetro. Di seguito le nostre strutture di touch panel capacitivi disponibili.
Seguendo il continuo evolversi della domanda di interfacce utente avanzate, EDT è orgogliosa di presentare la più recente innovazione nel campo delle tecnologie tattili capacitive. Presenta così EDT PolyTouch™, soluzione di touch capacitiva, alternativa ai comuni design di touch sensoriale, facile da implementare ed altamente affidabile. A differenza dei tradizionali touch panel resistivi, EDT PolyTouch™ utilizza una esclusiva progettazione strutturale che omette la necessità di pellicole sensoriali e permette di ottenere un prodotto molto più resistente ed un più ampio campo di utilizzo.Dotato di varie funzioni e comandi preinstallati, ogni pannello PolyTouch™ può essere facilmente integrato e reso compatibile sia con sistemi esistenti che di nuova concezione per una rapida implementazione e sviluppo. Il progetto standard di EDT offre le opzioni single touch e multi-touch. Entrambe possono essere personalizzate ed integrate nel progetto del display. Compatibile con display TFT, Monocromatici e CSTN, la serie EDT PolyTouch™ è la soluzione perfetta per un'eccellente visualizzazione e l'interazione con l'utente.
Il pannello capacitivo (CTP) vetro/vetro (G/G) è stato utilizzato per le cover lens in vetro laminato con sensore di vetro.
Il vetro di copertura è utilizzato per proteggere il vetro del sensore sotto, e il vetro del sensore viene utilizzato per sensibilizzare i punti di contatto. Il vetro sensore è rivestito con due strati conduttori di ITO: uno per l'asse x, un altro per l'asse y. Esistono due tipi di soluzioni G/G: l'ossido di indio-stagno doppio lato (DITO), brevettato da Apple e l'ITO a una facciata (SITO), il più popolare utilizzato nell'industria CTP.
Lo spessore complessivo del CTP di G/G di EDT può essere da 1,1 mm per i dispositivi portatili fino a 3,5 mm o più per varie applicazioni industriali. Il vantaggio per i CTP di tipo G/G è che la cover lens in vetro può essere personalizzata con stampa sulla superficie posteriore dello schermo, con un trattamento complesso con fori multipli e fessure, angoli arrotondati, bordi piegati e, nella maggior parte dei casi, rafforzato chimicamente per aumentare la sua resistenza agli impatti.
Innanzitutto, applicando un processo di rafforzamento chimico sul vetro madre, seguito dall'applicazione del blackmasking (BM1) e del layout dei circuiti. Una volta completato il circuito, la madre viene quindi suddivisa in pannelli di dimensioni individuali e applicata con trattamento di bordatura. Viene poi applicato un secondo processo di rafforzamento chimico, seguito da una stampa decorativa opzionale o un trattamento superficiale.
I singoli pannelli vengono separati dal vetro madre e sono sottoposti individualmente a un rafforzamento chimico. Il vetro viene quindi inserito nella cover lens e nel processo di blackmasking (BM), seguito da un'applicazione di circuiti e, infine, da qualsiasi decorazione o trattamento superficiale.
La struttura G1F di EDT è ottimizzata da G/G e G/F/F (Glass/Film/Film). È composto da un sensore di vetro, realizzato dalla cover lens e da un sensore di pellicola. G1F migliora lo spessore ed il peso di G/G, nonchè le prestazioni ottiche di G/F/F.
Common thickness: 150μm, 175μm, 200μm, 250μm, 500μm, 800μm
L'Optical Bonding è il processo di laminazione del vetro di copertura o del touchscreen alla cella LCD. È un processo che applica uno strato di materiale trasparente come OCA (adesivo otticamente trasparente) o OCR (resina otticamente trasparente) tra i livelli per riempire completamente il divario d'aria. L'adesivo è completamente trasparente, la struttura e il colore dell'adesivo non si trasformano nel tempo a causa dell'uso. Qualsiasi display in ambienti esterni o in condizioni di forte luce ambientale può essere migliorato grazie alla nostra tecnologia ed esperienza. EDT offre soluzioni di optical bonding per una vasta gamma di applicazioni come i dispositivi palmari per uso esterno, sistemi di navigazione, display industriali, medicali e apparecchiature ATM, per una chiara visibilità sotto la luce del sole o in ambienti luminosi.
L'Optical Bonding ha alcuni dei seguenti vantaggi:
Per la struttura con intercapedine d'aria con AR (R1 = 0,5%), la riflessione speculare totale è dell'8,5%, il CR può essere calcolato come qui sotto esposto e dovrebbe essere maggiore della struttura senza AR.
Per la struttura optical bonding (R2+3 = 0,2%) senza AR, la riflessione speculare totale è del 4,2%, ed il CR può essere calcolato di seguito
Quando il riflesso circostante rende difficile la leggibilità della visualizzazione, i rivestimenti antiabbagliamento (AG) utilizzano proprietà diffusive per frammentare la luce ambiente fuori dalla superficie, usando il concetto di interferenza costruttiva della luce. La diffusione lavora spargendo riflessi speculari in un ampio cono di osservazione, facendo apparire sfocate all'occhio queste immagini indesiderate e riflessi.
I rivestimenti AG utilizzano particelle diffuse o incisioni sulla superficie del vetro e possono migliorare le prestazioni di visualizzazione. EDT attualmente fornisce uno standard di rivestimento AG con riduzione di abbagliamento superiore per lente di copertura in vetro.
Applicando il concetto di interferenza distruttiva della luce, i rivestimenti antiriflesso (AR) utilizzano la struttura di stratificazione sulle superfici di vetro che migliorano notevolmente l'efficienza delle prestazioni ottiche aumentando la trasmissione, aumentando il contrasto ed eliminando le immagini fantasma.
1. La velocità di trasmissione può arrivare fino al 92% per il rivestimento AR a uno strato singolo e il 94% per il rivestimento AR a due strati laterali.
2. Il rivestimento AR è vulnerabile alle impronte digitali, quindi è sempre necessaria un'ulteriore protezione Anti Fingerprint.
Il rivestimento anti impronte digitali (AF) utilizza materiale a nano scala che ha eccellente repellenza ad acqua e olio per rendere la superficie del vetro morbida al tocco ed impedire la contaminazione, ad esempio di macchie o colorazione, rendendo la superficie di vetro più scivolosa e facile da pulire.
